di Sophie Riehl
Stiamo attraversando, come sapete, un periodo di profonde trasformazioni, sia interne che esterne. Il vecchio mondo basato sull’altruismo e sulla dualità sta cadendo a pezzi. Dobbiamo costantemente adattarci e potremmo sentirci spesso sbilanciati. I nostri vecchi punti di riferimento vengono cancellati e le nostre convinzioni profonde vengono messe in discussione.
E continuiamo ad andare avanti come possiamo con un mese che è ancora molto potente energeticamente. Attraversiamo, oltre alle intense energie della luna piena e della luna nuova, portali di Luce con l’energia dell’Ascensione, della Pentecoste e del Wesak, l’incontro delle energie buddiste e cristiane. Dobbiamo gestire sia la nostra storia che la nostra vita personale e questi movimenti collettivi. Il nostro Sole produce anche intensi bagliori, dandoci nuove informazioni sulla luce. Infatti la Vita/Sorgente comunica con noi attraverso questi codici/informazioni/Luce che vengono infusi in noi attraverso il nostro sistema di chakra e sui quali poniamo specifici concetti, parole, immagini secondo il nostro grado di evoluzione.
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Possiamo quindi dire che questi tempi sono tumultuosi, quindi come possiamo rimanere calmi e solidi quando riceviamo tante sollecitazioni energetiche? Ho trovato importante affrontare questo tema perché sempre più da vicino ci troviamo di fronte a cambiamenti, sia interni che esterni. Inoltre il mese di maggio ci colloca nell’energia del 5, che rappresenta l’integrazione della spiritualità, comprendendo che il nostro punto di riferimento emotivo non può essere al di fuori di noi. È questo percorso di fede, la comprensione che lo spirito divino è una coscienza e un’intelligenza luminose viventi dentro di noi. È la pratica di arrendersi al momento presente, senza soffermarsi sul passato e senza preoccuparsi del futuro. E possiamo dire che non è facile visto il nostro condizionamento educativo.
Ancora una volta, dobbiamo fare lo sforzo di lasciare l’aspetto lineare e orizzontale della vita per evolvere in modo quantico, dalla realtà del nostro potere di luce. Questo mese con la sua intensità energetica può portarci a provare profonde insicurezze e ansie. Spesso questi non hanno alcun legame con il nostro presente, sono attivi
dalle nostre esperienze passate e dall’impressione di un futuro incerto. Ma se ci concentriamo su questo presente, proprio sul momento che c’è, non dal punto di vista della mente, ma dalla luce e dall’amore del nostro chakra del cuore, va tutto bene. Questa dovrebbe essere la nostra ancora e il nostro obiettivo. È questo che ci permette di rimanere sereni e stabili interiormente, accogliendo il movimento della vita senza esserne condizionati, o almeno in minima parte.
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Dobbiamo ricordare che lo spazio per le soluzioni è dentro di noi, nella nostra padronanza interiore e nella nostra resa e fiducia nell’energia dell’amore.
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Dobbiamo sentire che l’universo non ci è ostile. Le forze primordiali e luminose della Vita sono al nostro servizio e possiamo percepirle solo attraverso la nostra sensibilità unica, la nostra attenzione rivolta ai nostri mondi interiori. Riguarda la coscienza amorevole di Gaia, quella delle stelle intorno a noi, quella del nostro Sole universale, la nostra connessione con l’amore cosmico e i nostri lignaggi stellari, il riconoscimento della nostra grande Presenza divina all’interno.
Non dobbiamo attraversare questi momenti intensi da soli, dobbiamo abituarci ad accettare l’aiuto di queste energie ed esseri cosmici al servizio dell’amore divino, nelle molte dimensioni luminose. Dobbiamo anche accettare di aiutare noi stessi, prendendoci cura di noi stessi e trattandoci con tenerezza e gentilezza. Quando rivolgiamo la nostra attenzione al nostro chakra del cuore, smettendo di lottare con noi stessi, lasciando andare tutto ciò che è dovere e richiesta, abitiamo lo spazio della pace, dell’amore e delle soluzioni. Sei in una giusta posizione interiore? Quello di credere in te stesso, di riconoscere il tuo valore e il tuo merito personale? Accetti di credere di essere amato così come sei, senza alcun requisito? Sono queste certezze che ti aiuteranno a rimanere in pace e fiducia.
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Siamo, in questa incarnazione, partner del divino. Essere un partner implica equilibrio ed uguaglianza. Gli scambi con la nostra Presenza, i nostri lignaggi stellari, i maestri ascesi, il mondo angelico (…) non devono basarsi su un rapporto dominante/dominato ma su un rapporto fraterno e rispettoso. È anche accettare di ricevere le benedizioni che la Luce ci offre. Ma siamo condizionati a dare più che a ricevere.
I tempi che stiamo attraversando richiedono da parte nostra un lavoro interiore speciale: sforzarci di cambiare le nostre abitudini, cercare risposte dentro di noi, accettare che non siamo soli e che possiamo chiedere aiuto, riconoscere che siamo molti di più che semplici esseri umani sottoposti al mondo esterno. Trovare la pace nel tumulto può avvenire solo con il nostro coinvolgimento, la decisione di andare avanti con fede viva nell’Amore cosmico che è dentro di noi e intorno a noi. È dal rispetto e dal riconoscimento della nostra identità stellare e della nostra Luce Interiore situata nel nostro chakra del cuore che possiamo arrenderci alla benevolenza e al potere divino, rimanendo stabili e pacifici indipendentemente dagli eventi esterni.
Fonte : https://pressegalactique.com/2023/05/18/trouver-la-paix-dans-le-tumulte/
Traduzione a cura di cammina nel Sole
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