Ciao Anime,
Mentre percepisco uno dei sintomi fisici legato a questo solstizio ho estratto una carta con l’intenzione di comprendere quali energie metterà in moto.
Questo solstizio è molto forte fisicamente: c’è un senso di stanchezza, sfinimento, non realizzazione, dove gli occhi faticano a stare aperti, i corpi faticano a stare in piedi, i cuori battono forti a ritmo sostenuto e l’affanno è un amico costante.
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I solstizi sono sempre stati forti, quest’anno lo sono un po’ di più.
Tracciano l’inizio di una nuova stagione e la fine di quella precedente: è sempre un nuovo ciclo che inizia portando con sé gli annessi e connessi di protocollo; ansie, paure, dubbi, incertezze.. Siamo umani e va bene così.
Ho estratto l’arcano maggiore numero 6: gli amanti.
A questo punto l’anima è già incarnata, ha superato la fase di incarnazione terrena e ora deve sperimentare i sentimenti, il libero arbitrio e le scelte fatte con il cuore per potersi muovere nel mondo dentro al corpo fisico.
In questo arcano è disegnato il Paradiso dell’Eden e il Sole Zenit.
Tra sole e terra c’è la figura dell’ arcangelo Raffaele con le mani rivolte verso l’alto in segno di benedizione e sostegno durante il cammino terreno: nonostante si parli di Arcangelo, la Benedizione in atto non ha a che vedere con la religione, ma bensì con una forma di protezione profonda verso gli umani: essa arriva da molto lontano, esattamente come arriva la vita a noi.
Il gioco di colori apre le porte verso una dualità interessante: Raffaele ha ali rosse, vesti viola, capelli rossi e verdi disegnati come fiamme poiché quelle energie sono sempre vive, sono fuochi sacri che mai si spengono.
Le ali rosse sono simbolo di potere divino, il viola si crea mischiando il rosso con il blu e rispettivamente parlano di impulsi e spirito, il rosso e il verde rappresentano i pianeti Marte e Venere.
Maschile e Femminile.
Queste due energie sono qui raffigurate da Adamo ed Eva, i due archetipi primari della vita terrena.
Un uomo e una donna: apparentemente il maschile e il femminile si divide così, ma dentro ogni donna c’è una parte maschile come dentro ad ogni uomo c’è un femminile; ogni donna ha un padre e ogni uomo una madre.
Servono due persone per scendere in questa vita, due, dualità.. Il gioco di parole è voluto.
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Da questo momento queste due parti dovranno cercare di completarsi attraverso unioni sacre dove a regnare sarà l’amore, nel senso più alto del termine.
Adamo guarda Eva e Eva guarda Raffaele: è il femminile dentro ognuno di noi ad essere in grado di intuire e percepire messaggi più sottili. L’energia femminile risiede nelle nostre profondità, ha a che fare con la percezione, l’intuizione, la natura e i suoi cicli, le lunazioni e la guarigione, mentre il maschile è la parte razionale, mentale è l’azione: il maschile deve guardare il femminile per essere guidato.
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Ci sono disegnati due alberi: quello della vita e quello della conoscenza di bene e male con il serpente.
Il serpente è un’animale legato all’energia femminile poiché racchiude in sé veleno e antidoto, la cura è femminile, la paura del serpente è una metafora molto più grande e nasconde la paura del femminile sacro e libero capace di cose strabilianti.
Il serpente nasce dalle uova per cui partorisce, fa la muta per cui è l’archetipo del cambiamento e rinnovamento, è collegato all’elemento terra perché ci striscia sopra e conosce bene l’elemento acqua (tutti e due legati al femminile). Il suo veleno dà morte, ma al suo interno vi è l’antidoto per cui è la congiunzione tra inferi e terra.
Il modo in cui striscia ricorda la Kundalini: l’energia sacra vitale che risale dalla colonna vertebrale umana che si attiva con la pratica spirituale e risana una volta arrivata al 7 imo chakra.
È il guardiano della conoscenza.
Da questa carta inizia il tempo delle relazioni sociali, il relazionarsi agli altri con tutte le scelte che ciò comporta, la ricerca dell’altro e lo specchio profondo di ciò che siamo il tutto con l’amore come sottofondo.
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La mela di Eva, raccolta dall’albero della conoscenza di bene e male, segnò l’inizio della vita umana sulla terra: si rese necessario quell’assaggio poiché sperimentando cos’è male riusciamo ad arrivare a cosa è bene.
Qui si parla di polarità psichiche unite dall’amore, di scelte necessarie a risolvere gli umani conflitti, di sentimenti e cuore.
Si parla di discernimento tra ciò che funziona per noi e cosa no.
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Questo solstizio ci metterà di fronte a grandi scelte:
Restare nel passato?
Continuare a comportarsi come in passato?
Continuare a pensare come in passato?
Andare oltre?
Bisogna Guardarsi nel cuore e scegliere in coerenza con ciò che è
Buon Solstizio 
Moony & Tarots
Fonte : https://www.facebook.com/moonyandtarots/
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