del Dott Schavi

Il 23 settembre, quando il sole entrò nella Bilancia tropicale, iniziò la stagione delle eclissi.

Come sappiamo, c’è stata una “eclissi solare” il 14 ottobre nella Bilancia tropicale, e ci sarà una “eclissi lunare” nel Toro tropicale il 28 ottobre.

Una “stagione delle eclissi” dura circa sei mesi, poiché questo è l’intervallo di tempo durante il quale tendono a verificarsi gli eventi dei messaggi di eclissi.

Tuttavia, come abbiamo accennato in un precedente articolo, le antiche informazioni indicano che la durata in minuti di una “eclissi solare” corrisponde al numero di anni in cui i suoi messaggi si manifesteranno, mentre la durata in minuti di una “eclissi lunare” corrisponde al numero di mesi.

Entrambi i concetti sono probabilmente accurati sulla base dei livelli di coscienza umana in epoche particolari, soprattutto perché l’asse nodale si sposta costantemente nel tempo e si verificano vari altri angoli e gradi planetari.

Indipendentemente dal periodo in cui le eclissi producono il loro “Teatro Cosmico”, il passaggio stesso dall’eclissi Solare all’eclissi Lunare è un periodo di circa due settimane durante il quale aumenta sempre la condizione fisica, mentale ed emotiva dell’uomo così come la turbini e onde dentro e sulla Terra. Forniscono anche maggiori “inviti” a ricevere CONOSCENZE SUPERIORI.

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Ora che si cercano maggiori informazioni sulle “Pulsar” – in particolare  sulla “Pulsar Vela” – ci stiamo rendendo conto che queste causano anche attivazioni planetarie in corso, poiché la loro LUCE estremamente potente pulsa in tutta la galassia e influenza i brillamenti del nostro Sole, le CME e altre energie solari.

Nelle ultime ore i venti solari hanno superato di poco i 400 km/s e la magnetosfera si è arricchita di protoni  carichi positivamente provenienti dall’esterno del nostro sistema solare.

Ci sono migliaia di “pulsar” nella nostra galassia, ma la “pulsar Vela” è finora quella che emette radiazioni gamma molto potenti con maggiore intensità.

I suoni delle pulsar possono essere rilevati e quelli di “Pulsar Vela” assomigliano al battito profondo di un tamburo stranamente simile al modo in cui i battiti cardiaci umani sono ritmati o talvolta fuori da un ritmo apparentemente normale.

Spesso, lo sfasamento del cuore avviene quando viene riallineato o ricalibrato rispetto all’energia cosmica.

Eppure la maggior parte delle persone non lo capisce e si allarma quando il battito cardiaco è apparentemente fuori ritmo, quindi corre al pronto soccorso dove viene eseguita una procedura per riportare il cuore a un ritmo “normale” nel senso umano, cosa che, in caso contrario, non avviene. in accordo con il cosmo, è infatti un ritmo “anomalo”. Dobbiamo ricordare che siamo ENERGIA NELLA FORMA e che la nostra “forma” cambia per adattarsi all’ENERGIA DEL COSMO.

La scienza ufficiale afferma che una pulsar deve trovarsi a circa 650 anni luce dalla Terra per influenzarla in modo significativo, e la pulsar Vela è a circa 1000 anni luce dal nostro pianeta…

Eppure la scienza ufficiale sostiene anche che le pulsar possono influenzare la temperatura dei pianeti, rendendoli, ad esempio, molto caldi in orari strani e possibilmente causando altre situazioni planetarie insolite.

Non abbiamo sperimentato temperature molto calde in tutto il mondo di recente, e non ci sono stati massicci terremoti, uragani, tornado, inondazioni, ecc..???

Si sospetta che questi fenomeni non siano stati tutti causati dalla produzione di brillamenti ed espulsioni di materiale coronale dal nostro Sole, che erano diretti verso la Terra per attivare i “suoi” campi elettromagnetici interni ed esterni.

Siamo chiaramente nel mezzo di immense volute di LUCE pulsar, enormi nella loro forza e nelle loro manifestazioni.

Forse sono proprio le pulsar a causare i guasti periodici delle apparecchiature tecnologiche di osservazione (come quelle della Risonanza Schumann ), e quando i tecnici sono chiamati a riparare le interruzioni di corrente dovute ai temporali, bisogna chiedersi “cosa chi” ha effettivamente causato i temporali.

Anche quando non c’è temporale e l’attrezzatura non funziona, dobbiamo considerare che non è solo a causa di un guasto o di una parte che deve essere sostituita.

Che si tratti di tempo calmo, soleggiato o di tempeste violente, l’energia cosmica è sempre all’opera nel processo meteorologico. Le pulsar sembrano essere le protagoniste.

L’umanità deve andare oltre per scoprire perché e come le condizioni si manifestano attraverso le correnti energetiche della coscienza collettiva e la loro relazione con le correnti di energia cosmica.

Come ho detto più volte, i testi antichi rivelano ciò che l’umanità sta “scoprendo”.

“La pulsar Vela si trova nella costellazione della Vela, e il termine “Vela” è un nome femminile sanscrito che significa “riva” e “velo”. È anche una parola spagnola e italiana che significa “velo”.

La pulsar Vela viaggia a una velocità stimata di 1.200 chilometri al secondo (km/s).

Dal punto di vista spirituale è chiaro che sta “navigando” ad una velocità impressionante battendo il tempo durante il suo viaggio.

La ricerca più recente nel campo delle pulsar è una preziosa aggiunta per elevare la coscienza dell’umanità man mano che la nostra ENERGIA nella FORMA diventa più avanzata.

Fonte : https://www.disclosurenews.it/

Traduzione a cura di Cammina nel Sole

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