Sabato 18 novembre 2023, il Sole è congiunto a Marte e abbiamo un nuovo ciclo di Marte di 2 anni .
Questo è un transito molto importante perché dà inizio a un nuovissimo Viaggio dell’Eroe .
Il Sole è la nostra identità e Marte è il modo in cui agiamo, quindi quando il Sole e Marte si incontrano nel cielo, premiamo il pulsante di ripristino .
Questa è una chiamata cosmica per rivalutare i nostri obiettivi, ridefinire i nostri desideri e riallineare le nostre azioni con il nostro sé autentico.
Marte – L’impulso ad agire
A differenza di Mercurio e Venere, che non compiono mai un giro attorno al Sole – visti dalla Terra – Marte è il primo pianeta a compiere un’orbita completa attorno al Sole. Con Mercurio e Venere non possiamo avere quadrati, trigoni o opposizioni con il Sole. Con Marte, possiamo.
Quindi Marte è il primo pianeta che sfida la dimensione fatale della nostra personalità – il Sole – e ha una volontà propria. Marte è il nostro libero arbitrio : come possiamo cambiare il nostro destino e avere voce in capitolo nel nostro sviluppo evolutivo.
Abbiamo il nostro primo ritorno su Marte all’età di 2 anni. Questa è l’era dei “no” infiniti. A 2 anni il bambino scopre di avere una volontà e di volerla esercitare.
La fase “no” è molto importante nel nostro sviluppo psicologico.
Questo è il momento in cui impariamo che abbiamo dei limiti e che possiamo modificare le nostre circostanze .
Senza un Marte adeguatamente sviluppato, sentiamo di non avere voce in capitolo nella creazione delle nostre vite, essendo intrappolati in una fase infantile perpetua, dipendendo dagli altri per la sopravvivenza.
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L’archetipo associato al pianeta Marte è il guerriero, e infatti Marte era tradizionalmente il dio della guerra. Ciò che è interessante è che Marte non era solo il dio della guerra, ma anche il re dell’esercito. Non combatte per amore della distruzione, ma per proteggere gli interessi del re (il Sole).
Allo stesso modo, le azioni che intraprendiamo sono nel migliore interesse del nostro Sole interiore, o del nostro Sé superiore.
Quando Marte è in salute, le nostre azioni seguono semplicemente il nostro scopo e noi cresciamo ed evolviamo. Quando non sappiamo chi siamo e quale sia il nostro scopo spirituale, le nostre azioni sono sconnesse e di conseguenza possiamo diventare dispersivi o aggressivi.
Se ci sentiamo bloccati, privi di ispirazione o letargici, ciò può essere ricondotto a un’espressione malsana dell’archetipo di Marte. La maggior parte delle volte associamo Marte alla rabbia e all’aggressività, ma la depressione, in molti casi, è radicata nella mancanza di espressione di Marte.
Quando le nostre azioni non sono allineate con il nostro vero scopo (Sole), quando il nostro fuoco interiore non è acceso, ci troviamo in uno stato di stagnazione e pesantezza emotiva.
Marte è l’impulso ad agire e perseguire i nostri bisogni e desideri (Venere). Quando questo istinto naturale viene inibito, quando non c’è sbocco per l’energia dinamica di Marte, ci dissociamo da noi stessi e dimentichiamo chi siamo.
Non aiuta il fatto che nella nostra società l’energia di Marte non sia sempre apprezzata. Perseguire i nostri desideri è considerato egoista. Esprimere il nostro punto di vista in una conversazione è considerato conflittuale. Tuttavia, l’egoismo, la rabbia o l’aggressività sono solitamente sintomi di un’energia di Marte disallineata.
Marte nella sua espressione più pura semplicemente “sa” cosa fare. È profondamente connesso con la sua intuizione e intraprende azioni che servono il miglior interesse del nostro sé autentico.
Ti senti impegnato e motivato? Vai per quello che vuoi? Porti a termine le cose?
Oppure ti mancano energia e motivazione, procrastini e ti occupi di cose che non sono produttive e non ti portano verso i tuoi obiettivi?
Sole congiunto a Marte – Un nuovo ciclo di Marte
Se è quest’ultimo, ci sono buone notizie. Questo modello può cambiare il 18 novembre. Quando iniziamo un nuovo ciclo di Marte, abbiamo l’opportunità celeste unica di premere il pulsante “reset”.
La congiunzione Sole-Marte è la nostra occasione per ricablare i nostri impulsi marziani, riallineare le nostre azioni con i nostri desideri autentici e liberarci dalle catene dell’inerzia che ci trattengono.
Molti di noi credono che il cambiamento sia difficile. Abbiamo sempre fatto le cose “in questo modo”. Fare le cose diversamente sembra estraneo.
Ma la verità è che il cambiamento non deve essere difficile. Il tipo di cambiamento di Marte non è difficile, perché è radicato nei nostri bisogni e desideri (Venere). Ma richiede una qualità fondamentale: il coraggio .
Con Marte, in realtà non sappiamo cosa accadrà se agiamo. Potremmo fallire. Potremmo essere criticati. Ma il risultato non è il punto. È l’atto concreto di restare fedeli alla nostra verità che farà tutto il lavoro pesante per noi.
Cosa apprezzi? Cosa ti rende felice? Qual è il passo successivo naturale per allineare le tue azioni ai tuoi desideri autentici ed entrare nella vita che desideri veramente?
Sole congiunto a Marte in Scorpione
Il segno della congiunzione Sole-Marte ci darà indizi sui modi più efficaci per esprimere i nostri desideri e affermarci.
Una cosa è avere la congiunzione Sole-Marte in Bilancia, una cosa completamente diversa averla in Scorpione.
La congiunzione Sole-Marte avviene a 25° dello Scorpione. Questo è un ciclo di Marte particolarmente potente. Perché? Perché Marte in realtà governa lo Scorpione.
In Scorpione, Marte trova più facile esprimersi. Marte in Scorpione è naturale in tutto ciò che riguarda Marte.
Marte governa 2 segni: Ariete e Scorpione.
Se Marte in Ariete è l’azione spontanea, Marte in Scorpione è la determinazione stoica .
Quando Marte in Scorpione vuole qualcosa, lo otterrà. A differenza di Marte in Ariete, che è la scintilla geniale dell’iniziazione che fa muovere le cose, ma non ha necessariamente la resistenza per sostenerle, Marte in Scorpione è un concentrato di implacabile determinazione.
Lo Scorpione è un segno d’acqua, il che significa che è motivato dalle sue emozioni più profonde. Metti insieme “acqua”, “fisso” e “Marte” e otterrai un personaggio di tipo Rocky : resistente, forte, determinato e pronto ad affrontare qualsiasi sfida.
Marte in Scorpione è qui per ricordarci che abbiamo la resistenza e la resilienza innate per ottenere assolutamente tutto ciò che vogliamo.
L’unica domanda a cui Marte in Scorpione ti spingerà a rispondere è “Lo vuoi davvero?” “Lo vuoi abbastanza?”.
Perché se lo fai, lo otterrai.
Sole congiunto a Marte in Scorpione – Uccisione del drago
MA. C’è sempre un ma.
Le acque dello Scorpione sono profonde. Ci sono spesso strati nascosti di ramificazioni su Marte nei desideri dello Scorpione. Spesso le cose non sono così semplici come sembrano.
Lo Scorpione come archetipo astrologico rappresenta i legami profondi che si formano tra le persone – il tipo di legami necessari per la sopravvivenza.
Dalla rivoluzione agricola in poi, la coppia aveva maggiori possibilità di sopravvivenza rispetto ai singoli individui. I due genitori sapevano che dovevano stare insieme nella buona e nella cattiva sorte e hanno lavorato duramente per tenere insieme le cose per il bene della sopravvivenza loro e dei loro figli.
Questi profondi legami Scorpionici diventano le regole non scritte della relazione. I nostri genitori ce li trasmettono. Li tramandiamo ai nostri figli. Ma poi si arriva a un punto in cui queste regole non scritte non servono più alla nostra evoluzione.
Non dobbiamo fare le cose come le abbiamo sempre fatte. Sì, queste regole ci sono state utili. Ma c’è un momento per usare la loro eredità come catalizzatore per la trasformazione alchemica.
Come lo facciamo?
Uccidendo metaforicamente il drago.
I draghi rappresentano il nostro subconscio e affrontarli simboleggia l’integrazione degli aspetti nascosti del sé.
Carl Jung parlava del confronto con i propri draghi interiori come parte del processo di individuazione.
Nelle teorie di Joseph Campbell , l’uccisione del drago è una parte fondamentale del viaggio dell’eroe. L’eroe affronta sfide, subisce una trasformazione e ritorna con una saggezza ritrovata. Il drago è la sfida finale o la paura più profonda dell’eroe.
Il drago è raffigurato nelle più antiche leggende e miti, inclusa la storia di San Giorgio, un martire cristiano che uccise un drago che stava terrorizzando una città .
Questa narrazione secolare rappresenta il coraggio di fare l’impossibile, il compito più difficile, affrontando il formidabile avversario, liberando la comunità dalla morsa della paura e dell’oppressione.
Troviamo la metafora dell’uccisione del drago anche nel mito vedico Rahu/Ketu (Nodo Nord/Nodo Sud) .
Nel mito, il Signore Vishnu decapitò il drago Svarbhānu, che rubò subdolamente l’elisir dell’immortalità, minacciando l’ordine divino, simboleggiato dal Sole e dalla Luna.
Un nuovo ciclo di Marte: abbiamo sempre una scelta
Uccidere il drago è una metafora dello Scorpione per tagliare il cordone ombelicale – non nel modo in cui l’Ariete taglia quello dei Pesci, per lasciare il grembo materno e diventare un individuo a pieno titolo – ma per tagliare il nostro cordone ombelicale karmico .
Quando il drago – una metafora del nostro bagaglio karmico – viene ucciso, il passato (Nodo Sud) e il futuro (Nodo Nord) vengono separati.
La ritrovata consapevolezza della loro separazione è il prerequisito del libero arbitrio.
Questa comprensione ci aiuta a districarci dai fili del nostro passato, permettendoci di modellare consapevolmente il nostro destino.
Quando non siamo più inconsapevoli di come il nostro bagaglio karmico ci influenza, rivendichiamo il potere di fare scelte in linea con il nostro vero sé.
Nella congiunzione Sole-Marte in Scorpione, riflettete sulle paure profonde o sugli schemi radicati che potrebbero impedirvi di ottenere ciò che desiderate.
Quale problema devi affrontare per liberarti dai condizionamenti del passato? Quale drago devi uccidere per aprire la strada alla trasformazione personale?
Fonte : https://astrobutterfly.com/2023/11/15/a-new-mars-cycle-slaying-the-dragon/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole
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