La luna piena in Ariete si forma alle 4:52 del 25 settembre 2018.
Questa luna inizia a sentirsi molto in anticipo, gia 7-8 giorni prima e ci influenzerà fino a 1-2 dopo. E’ la luna che chiude il lungo periodo di agosto-settembre in cui marte è stazionato fra la fine del capricorno e l’inizio dell’acquario. Marte si è fatto sentire soprattutto su chi ha pianeti (principalmente sole,luna mercurio,venere, marte) negli ultimi 3 gradi del segno o nei primi due, soprattutto ultimi gradi di capricorno, ariete, cancro, bilancia oppure primi gradi di acquario, leone, toro, scorpione. Per chi ha vissuto il transito è stato un mese esplosivo, in cui è stato necessario ridefinire l’identità e la forza interiore, il rapporto io-altri. Ha smontanto la falsa identità basata sulla supremazia e sulla sfida, sul pacifismo, sull’altruismo per bisogno di accettazione, sulla debolezza ecc..
[wp_ad_camp_2]
Quando c’è una luna in ariete significa che ognuno di noi ha un’occasione per integrare nella coscienza questo segno dello zodiaco. Il segno dell’ariete è il primo della serie, quello che inizia il percorso senza identità e deve crearla partendo da zero. L’ariete inizialmente sente di non essere niente e nessuno, è indeciso, non sa scegliere, non ha una vera volontà. Dovrà sviluppare un vero IO, attraverso la distinzione dagli altri, attraverso la creazione della forza, della virtù guerriera, dell’individualità. La realizzazione dell’ariete è il sacro protagonismo senza ego, senza bisogno di essere meglio degli altri, perchè il confronto continuo, la sfida costante, il bisogno di primeggiare sono i sintomi della mancanza di centratura. Il vero guerriero è colui che non combatte più per la gloria ma è mosso da nobili e amorevoli ideali, fa tutto quello che vuole senza bisogno di cercare un riconoscimento dagli altri e dal mondo. E’ protagonista indiscusso della sua vita, non segue più nessuno, è un capo, sa esattamente quello che vuole, decide, comanda. L’ariete che ha sconfitto la paure e che è uscito dall’indefinizione, è in grado di partire da zero, di creare e crearsi dal nulla, di iniziare, di affermarsi nel mondo come un uomo nuovo, facendo da propulsore per se e per gli altri. L’ariete deve dare l ‘incipit, deve partire con progetti proprio, deve iniziare. Se aspetta che le cose arrivino dall’esterno.. beh… aspetta e spera!!!
[wp_ad_camp_1]
Una luna in ariete come questa serve a rigenerare la nostra individualità, e rinnovare il nostro lata maschile interiore, a celebrare il nostro io vero, a smontare il falso ego, a darci la leadership all’interno di un gruppo. Risolve le ombre dell’io (ossia dove esso manca o sta svolgendo una funzione eccessiva) aiutandoci separarci e a distinguerci dagli altri, soprattutto a chi ci circondo in ambito familiare, collegiale, lavorativo. E’ una carica addizionale di energia che spinge da dentro per sollevarci, per centrarci, per farci ergere al di sopra delle dipendenze dagli altri, delle repressioni esteriori, delle depressioni interiori, dal senso di sottomissione al mondo, all’incapacità di plasmarlo, dalla paura che ci fa la materia. Ci può aiutare a sciogliere i blocchi (facendoli emergere se necessario) che abbiamo sul denaro, il senso di scarsità, di insicurezza: ci dice che dentro di noi c’è la forza delle realizzazione, che siamo in grado di affrontare la vita, di affermarci singolarmente. E’ una forza guerriera che ci dice di alzare la testa, di smettere di essere deboli, di non cedere al bisogno di appoggiarci senza centratura, perdendo identità. Allo stesso tempo ci permette di capire chi si sta attaccando a noi, chi dobbiamo staccare alle nostre dipendenze. Può renderci aggressivi per tagliare i legami, per distruggere vincoli energetici che ci infiacchiscono e tolgono energia a che a chi ci circonda o chi si appoggia a noi. E’ la luna che rompe gli schemi di debolezza e di sottomissione, ci fa scrollare di dosso doveri e parassiti, ci vuole rendere sicuri di chi siamo e autonomi sui nostri obbiettivi, definiti senza paragone, senza confusione con tutto ciò che è altro da noi, senza commistioni, promiscuità. Luna “distruggi unioni”? Solo quelle in cui qualcuno sorregge da solo “tutta la baracca”.
Luna che ci libera, che ripristina lo spazio vitale di ognuno all’interno delle relazioni, delle famiglie, dei gruppi.
[wp_ad_camp_5]
Sentiamo la carica individuale che rinnova il senso dell’io, lo amplifica; energizza, infonde coraggio, vitalità. Se ci fa restare o sentire soli significa che non dobbiamo può appoggiarci perche stavamo creando uno schema di debolezza e decentratura. Essere centrati significa che tutto quello che sentiamo non ha bisogno di nessun’altro per essere accolto e trasformato.
L’energia che irradia è talmente alta che può sovraccaricare, addirittura rendere stanchi. Bisogna imparare a canalizzarla correttamente, anche a livello, fisico, sportivo, nel rapporto col cibo: può mancare la fame, può aumentare, può venirci voglia di mangiare qualcosa che ci carica oppure che ci scarica a seconda del nostro livello energetico.
Possiamo sentirci instabili, pieni di rabbia, furiosi, deboli, paurosi, schiavi, sottomessi, tristi. Contemporaneamente abbiamo la possibilità di forgiare un nuovo punto di appoggio dentro la nostra coscienza che ci farà ergere al di sopra di tutto, un centro interiore immune alla paura, in grado di frotneggiare quello che prima ci schiacciava interiormente, in grado di affrontare la vita con vigore e autonomia, decidendo, comandando, acquisendo il ruolo che vogliamo davvero, separandoci da chi ci sottomette, definendo, difendendo e affermando il nostro spazio sacro.
Lasciamo emergere il guerriero in noi.
Buona luna Ariete
ALESSANDRO PANDOLFI
Fonte : http://astrologiaquantistica.it/25-settembre-luna-piena-in-ariete/
Astrologia Quantistica®
Per consulti individuali (scopri cosa sei venuto a fare sulla terra con la carta natale quantistica – http://astrologiaquantistica.it/carta-natale-quantistica/) scrivimi a astrologiaquantistica@gmail.com
Se sei appassionato di astrologia, se senti un fuoco nel cuore quando leggi articoli o libri, quando osservi il cielo stellato, quando riconosci negli altri le caratteristiche zodiacali, nel segno, nell ascendente, nei pianeti ecc.. Se senti che vuoi aiutare le persone a scoprire la missione che hanno scelto prima di nascere, se semplicemente sai quanto è importante riportare al mondo la guida di vita che è scritta nel cielo e che tutti spesso dimenticano una volta nati, sappi che è possibile far diventare un mestiere la tua passione, sappi che da oggi puoi diventare un astrologo di professione grazie all’astrologia quantistica iscrivendoti ad Esmeraldia Acdemy: scuola triennale di Astrologia Quantistica e Alchimia, condotta da Alessandro Pandolfi e Sara Surti
Il gioco della dualità cosmica
€ 20
|
€ 12.5
|
[wp_ad_camp_4]