di Alessandra Barbieri
Saturno in Pesci, dove si trova già Nettuno lancerà la sfida a ciò che temiamo di più: la mancanza, l’instabilità, la perdita di persone, della salute o di qualunque altro grande patema d’animo ha afflitto la nostra Anima in questa e probabilmente in altre vite.
(Nota di Cammina nel Sole : l’ingresso di Saturno nei Pesci avverrà l’8 marzo 2023 dove sosterà circa 2 anni e mezzo)
Lo farà con la sua solita “delicatezza” ma per le Anime che sono in cammino sarà una delle più grandi opportunità di evolvere veramente ad una qualità superiore di presenza e di vita, caratterizzata dalla coscienza del vero sé, della vacuità della materia che è strumento e non essenza.
Ci vorranno due anni e mezzo per insegnarci a lasciare andare l’inutile e abbracciare l’essenziale, ma chi vorrà farlo verrà ripagato della sensazione di profonda stabilità.
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Oggi vorrei approfondire l’aspetto della paura di non avere di cui vivere mentre nell’articolo successivo parleremo invece della paura della perdita della salute, credo due tra i temi che toccano più in profondità la società moderna occidentale e il tempo presente.
Non mi stancherò mai di ricordare che le memorie energetiche cellulari finchè non vengono trasformate premono sulla coscienza sotto forma di eventi, e se riguardano il collettivo, sotto forma di eventi collettivi.
Io, tra l’altro, non sposo l’idea della malignità delle esperienze.
Credo siamo noi che, quando stiamo sperimentando una soluzione, arriviamo a vivere anche la parte distorta dell’esperienza perché siamo un’umanità ancora embrionale, non ancora evoluta, non adulta.
Proprio come abbiamo fatto con l’economia: ci siamo resi conto che dipendere completamente dalla natura significava essere costantemente sottoposti a carestie, eventi naturali, attacco di parassiti e altro.
Avere imparato a coltivare il terreno, a sfruttare determinate trasformazioni, ad aggiungere e togliere in funzione di quello che stava accadendo, ha effettivamente prodotto un sistema che ci ha permesso di vivere, innanzitutto, e di prosperare.
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Però l’umanità che è ancora infantile e governata dalla paura e dall’incoscienza, che per di più crede di essere Dio e di avere diritto di piegare il Mondo ai suoi piedi, ha ben pensato di esagerare: ha perso il controllo generando una corsa alla produzione, prima di beni primari, fino ad arrivare all’apoteosi della produzione dell’inutile dannoso che stiamo vedendo adesso.
Gruppi di umani infantili e crudeli (perché se notate i bambini sanno essere crudeli), si sono attaccati al Dio denaro e a suo nome stanno distruggendo il pianeta, avvallati dai “bambini” sottomessi che pensano che stare attaccati alle gonne del bullo di turno garantisca loro la sicurezza.
Ma vedete, per fortuna esiste la legge di causa ed effetto che funziona benissimo e sta già generando le crepe per far crollare il castello di carta (Urano in Toro al quinto anno di lavoro certosino). Purtroppo, però questo crollo si abbatte su una umanità impreparata, (anche se qualche elemento si è risvegliato), ancora incapace di pensare ad una nuova forma di sostenibilità e abbondanza che deve veramente riformare tutto il pensiero e tutte le regole del gioco per produrre un vero effetto.
Che cosa blocca la reale capacità di immaginare un Mondo diverso?
La paura di non avere l’essenziale per sopravvivere che ancora è memoria attiva dentro di noi. Ho appena finito di preparare un breve percorso di 3 giorni per imparare a capire profondamente la propria ferita ancestrale istintiva, legata al cibo e alla sopravvivenza.
Per liberarci da queste memorie dobbiamo chiedere la mediazione del corpo.
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Il corpo è uno dei mezzi più utili che abbiamo per spostare il focus e trovare nuove soluzioni.
Questa volta non può essere la mente, dobbiamo tornare a collegarci alla nostra parte animale, a quella parte che SA sopravvivere, a quella che lo ha fatto fino all’avvento della tecnologia.
Dobbiamo tornare ad avere fiducia di noi e delle nostre capacità, ecco perché abbiamo deciso di iniziare il 2023 puntando sul corpo.
Ho creato dei semplici esercizi, da ripetere per 21 giorni, ad un piccolo costo accessibile a tutti, per iniziare a lavorare con il corpo e a trasformare l’energia attraverso piccole azioni quotidiane.
https://scuola.symbolcacademy.com/courses/ho-dei-problemi-economici/product_page
Buon anno e buona trasformazione!
Alessandra Barbieri
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