TUTTO ORA RIFLETTE CIO’DI CUI ABBIAMO BISOGNO PER GUARIRE

di Gillian MacBeth-Louthan

Mentre le fessure dimensionali diventano un’iniziazione quotidiana, ci troviamo a navigare in nuovi corridoi del tempo. Ciò che abbiamo cercato a lungo in noi stessi, nella storia e nei testi, ora si muove lentamente, aggirando le leggi della fisica. Siamo diventati navigatori in schemi di luce che non ci sono familiari. Siamo a un punto in cui ci troviamo faccia a faccia con molti aspetti dei nostri molti sé su un antico livello astrale ancestrale.

I giorni e le notti danzano creando un effetto “Las Vegas” 24 ore su 24. Come le luci che si attenuano lentamente in una grande sala per banchetti, non senti sempre il cambiamento quando ti siedi tra le braccia del tempo stesso. L’umanità ha sviluppato una capacità innata di vedere interdimensionalmente, di vedere nel passato e nel futuro rimanendo nel presente. Ogni esperienza viene decodificata con un codice diverso utilizzando un indice diverso. Molti sono diventati fichi d’india della natura, poiché ciò che era infilato  nelle loro viscere ora sta salendo in superficie, causando problemi al terzo chakra del plesso solare per l’umanità e per  il pianeta stesso.

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L’amore e il perdono sono un grande balsamo per tutto ciò che ancora fa male. Come una mamma orsa ferita, qualsiasi critica può essere mortale. Il puro figlio della luce che vive in ognuno cerca di galleggiare in superficie senza sforzo come Casper, il fantasma amichevole. La Luce dentro di noi desidera di planare in superficie, come un messaggio in un’unica nuvola che cerca di essere trovata. Tutte le specie sono allineate con la vita, ma non tutte hanno la capacità di amare, piangere, pregare o lamentarsi. L’umanità è veramente e profondamente amata da ciò che l’ha creata.

Mentre il bene interiore lotta per uscire dal “Mare di confusione”, i codici primordiali salgono in superficie; codici d’onore e valore, codici di verità e giustizia. La stessa parola promessa ha la vibrazione di due mani che si uniscono, due cuori che si uniscono, in una promessa che resisterà alla prova del tempo. Le promesse che abbiamo fatto a noi stessi ora si elevano al di sopra della nostra capacità di catturarle. Non siamo più vincolati a ciò che ci eravamo ripromessi di essere.

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Ci troviamo tutti in un punto cieco mentre spostiamo la nostra coscienza nel novembre 2022 e ci troviamo faccia a faccia con tutti gli aspetti paralleli e dimensionali di noi stessi. Tutto ora riflette ciò di cui abbiamo più bisogno per affrontare, guarire e ricordare! Certi giorni abbiamo solo voglia di stare a casa e di aprire le finestre, ma la vita richiede partecipazione attiva e lei ottiene sempre ciò che vuole. Tante verità da tante vite vengono a stuzzicarci sfilando nude nel nostro subconscio. L’umanità è in un programma virtuale e un ologramma di sua creazione. Ogni giorno l’umanità cambia questa immagine attraverso ogni pensiero, parola e azione, alterando la presentazione, la pigmentazione e l’imprinting dei pixel della vita.

Mentre ci avviciniamo ai giorni sacri di una celebrazione fuori dal tempo entriamo in una scelta del cuore superiore, simile a quella di Cristo, un luogo dentro di sé e nell’anima dove ci riuniamo per dare e ricevere benedizioni. Le vacanze vengono a guarire con il balsamo sempreverde della stagione immerso nell’amore e nella gentilezza. Siamo diventati tutti un po’ ottusi, un po’ più cattivi, non credendo a ogni parola che sentiamo. Credere è un potente dono che è stato dato alla Terra. La capacità di credere nei miracoli, di credere nell’Amore e di fidarsi gli uni degli altri, è esattamente la giusta medicina di cui la Terra ha bisogno.

**Di Gillian MacBeth-Louthan

Fonte : https://eraoflight.com/

traduzione a cura di Cammina nel Sole

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