UN TUFFO NEL CUORE

Il luogo in cui tutto si può sentire e dove tutto può accadere.

Un tuffo nel Cuore. Il luogo dove tutto si può sentire e dove tutto può accadere; quel luogo in cui puoi scorgere il calore della Vita che ti accoglie e che, nell’avvolgerti, ti permette di respirare il Mistero dell’Esistere.

Nella rinascita della Luce assistiamo al miracolo della Vita.

E torneremo a guardare le stelle…

Nell’aver smarrito la strada verso Casa, l’individuo si prostra disperato nel ricercare sé stesso in un vortice di apparenza modaiola che possa dargli l’impressione di appartenere ad un nucleo.

Nel guardare fuori, però, vana è la ricerca di quel che cerca in quanto, tutto risiede dentro e solo dentro.

Questo conduce l’individuo ad un discostarsi continuo e crescente dalla Fonte e da questo ne consegue l’apprezzamento alla plasticità piuttosto che la naturalità.

Flotte immense di anestetizzati nel pieno di un’illusione illusoria, portano una gran parte del genere umano alla rovinosa caduta in un burrone risucchiante.

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Il fattore risucchiante è dato dalla ricerca di benessere nel mediatico malessere che quotidianamente parla di morte e distruzione, di pena e dolore, di violenza e orrore.

Ma sì, torneremo a guardare le stelle.

Ora, mentre orde di genti volgono al plastificarsi, mentre li vedi camminare meccanicamente con gli occhi persi e la frequenza sintonizzata su canali che raccontano di carestia, morte, virus, guerre, scandali e violenze, tutto sembra perduto.

Sembra…

Resteremo, resterete, resteranno in pochi, ma da pochi, diverremo, diverrete, diverranno molti e molti e molti.

Quella che segue è l’immagine dell’apertura Tarologica dedicata alla settimana che va dal 25 al 31 Dicembre.

Un tuffo nel Cuore. Il luogo in cui tutto si può sentire e dove tutto può accadere.

Non si può fare a meno di vedere a quello che è adesso.

Constatare la dipartita dell’umanità sulle prime raggela il sangue, questo a chi l’umanità ricerca in sé ogni giorno di curarla e, soprattutto, conservarla preziosamente come un dono di inestimabile valore.

Nell’indifferenza dei tanti cammino per le vie della vita adoperandomi costantemente per tenerlo in caldo, il Cuore, nel donare risate che offrono il sentirsi vivi e nell’accompagnare a scegliere di vivere.

Nel mio piccolo e senza mai interferire, o perlomeno non più, in quelle che sono scelte diverse.

Chi sono io in fondo per dire cosa sia giusto o sbagliato?

Nessuno!

Niente!

E tale voglio restare.

Mi sono fermata ormai anni fa ad un punto di passaggio e, restando in silenzio, permetto a chi lo desidera e sente, di avvicinarsi e ascoltare accanto a me quel silenzio che ha tante cose da raccontare.

Sono una portavoce del silenzio e mi va bene così, sento che questo adesso è il mio compito nel rendere servizio.

Non mi rivolgo a quelle orde, anzitutto mi rivolgo a me stessa e, giorno dopo giorno, mi adopero nel migliorarmi per migliorare.

Negli anni tanti si sono avvicinati, poi altrettanti si sono allontanati, pochi, pochissimi sono rimasti, e va bene così.

Non sono per tutti.

Un tuffo nel Cuore.

Ho una visione evidentemente futuristica del vivere, amo la fratellanza, la condivisione, il tenersi per mano uno accanto all’altro.

Amo l’unicità, il talento, il dono, il contatto, la vicinanza che supera le distanze; amo la Vita, la Terra, il rendere manifesta la Bellezza.

Amo la sana euforia, le risa, il sano divertimento, l’autoironia, l’irriverenza, amo i colori, tutti, tanto!

Amo l’umano e amo la divinità che in ognuno risiede e amo le onde.

Tutte le onde, anche quelle che spesso ci prendono e portano sotto fino quasi a soffocare credendo di morire.

Amo l’entusiasmo e l’allegria, il sapersi prendere in giro, il saper cogliere l’odore della Vita nonostante tutto.

Amo, smisuratamente Amo.

Amo i bambini, tutti, credo tanto in loro, imparo tanto da loro, mi affido tanto a loro.

Amo l’alba e il tramonto, adoro la notte e il suo donarci linfa vitale, amo il sole, tanto davvero, il suo calore, la sua energia inebriante, amo il cielo a qualsiasi ora e in qualsiasi stagione.

Amo le stelle, ma amo l’odore della terra, le radici degli alberi che si rendono manifeste creando armonie bizzarre e i fiori, amo tutti i fiori.

E amo la tecnologia, espressione meravigliosa di processi creativi umani, e amo credere che quando un umano crea qualcosa di tecnologico lo fa per il bene dell’umanità.

Il più delle volte è così.

Amo, ad esempio, l’inventore dello scaldasonno, lo benedico ogni sera quando arriva il freddo.

Amo i libri, quelli dovrebbero essere sempre di carta, solo di carta, anche se non disdegno affatto l’audiolibro, ma solo se chi legge ti tocca con toni che toccano il cuore.

Un tuffo nel Cuore.

Amo vivere anche se so che sono qua di passaggio, amo i miei capelli bianchi e le rughette di espressione, le amo tutte, anche quelle che mi ricordano di dolori così forti e brutali che mi hanno tolto il fiato.

Amo i miei ricordi, anche quelli brutti, amo chi mi fa ridere e chi mi sorprende, amo, meno, lo ammetto, chi mi ha fatto male, ma senza il loro passaggio non avrei imparato.

Amo il mio essere umana e amo i miei doni e talenti.

Amo la mia volontà, mi ha permesso di non mollare e di rialzarmi sempre.

Sai perché ti ho raccontato queste cose?

Perché le energie di questa settimana ti riportano nel Cuore e ti emozionano facendoti fare un tuffo in quella parte di te che ti ricorda l’Amore.

E so che in tutti i miei “Amo”, troverai anche tanti tuoi “Amo” e che nel leggere te ne verranno tanti altri.

Allora questa settimana lasciati cullare dall’Amore, perché l’Amore muove tutte le cose e rende tutto, ma proprio tutto, possibile.

Ama, perché la Vita ti Ama, perché la Vita ti vuole!

Buon Natale a te.

Ogni cosa riporta alla natura e alla naturalità delle cose.

Siamo verso l’ingresso del Nuovo Rinascimento.

L’era della Interezza è alle porte, la Stirpe dei Puri si va formando…

FIDEM