Se il 2022 è stato l’anno della semina, allora il 2023 sarà l’anno del raccolto .
Sarà quindi fondamentale focalizzare la nostra attenzione su ciò che vogliamo, e non su ciò che ci manca. Avendo intenzioni chiare, avremo tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno. Potrebbero arrivare inaspettatamente, come un dono del cielo.
Sarà necessario lavorare su questo particolare dono, affinarlo, così da affinare le nostre percezioni extrasensoriali. È come se tutto diventasse chiaro in noi, come se trovassimo un certo equilibrio, attraverso le opportunità, ma anche attraverso la perseveranza. Dopo aver atteso a lungo, ci troviamo di fronte a soluzioni che c’erano, ma che non riuscivamo a vedere.
Dovremo continuare a purificarci, a trasformare ciò che è diventato obsoleto, a liberarci dei vecchi schemi, a fare nuovo spazio a tutto ciò che è ancora in divenire e sta per raggiungere la maturità.
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Tutto deve ancora venire, ma quello che riceveremo nel 2023 è un dono del Cielo che ci permetterà di avere ancora più responsabilità. È come se quello che riceviamo fosse un onore, un dono degli dei. E dobbiamo adattarci a ciò che ci viene incontro. Per trasformarlo mostriamo creatività, anche curiosità, per vedere oltre le apparenze e creare la nostra realtà.
Questa nuova realtà che è a portata di mano adesso. Quindi c’è una realizzazione di ciò che è. Avere davanti a noi la fine del vecchio e l’inizio di un mondo nuovo, è una vera e propria rinascita che richiederà vigore, forza, volontà per superare gli ostacoli ancora presenti. Non aver paura di usare metodi magici come invocazioni di luce divina, pentacoli sacri o mantra galattici. I cieli sono con noi. Questo fa parte di ciò che ci viene offerto e di ciò che ci renderà ricchi d’ora in poi.
Attenzione a non ristagnare in una certa confusione, nei dubbi, legati alle paure. Le paure fanno parte del vecchio. Oggi dobbiamo davvero andare nel mondo dei sogni, perché i nostri sogni sono a portata di mano, a portata di realizzazione. Ci viene chiesto di trascenderli.
Per questo, facciamo appello al nostro intuito perché possano emergere doni soprannaturali. Se la nostra sensibilità ci porta su un percorso, ancora poco chiaro, a volte è così, portiamo pazienza ed esploriamo la nostra conoscenza interiore. Tutto è intuitivo. Tutto è ciclo di vita. E nel 2023 inizieremo un nuovo ciclo che porterà chiarezza, successo, sviluppo positivo, di tutto ciò che possiamo intraprendere con successo, ma per questo dobbiamo osare. Dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort per accedere a qualcos’altro. Inoltre, se lo facciamo, ci sarà una dissoluzione di tutto ciò che è diventato obsoleto, cioè i dolori, le perdite, la scomparsa del vecchio. Le incomprensioni di certe situazioni scompariranno per incoraggiarci a tenere duro, perché abbiamo capacità che non sono ancora sfruttate ed è ora di irrompere in quest’area.
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Durante quest’anno 2023, saremo in grado di sviluppare un nuovo piano di percezione, che sia emotivo, mentale o fisico. Il nostro approccio combinerà diversi modi di essere, diversi modi di fare. Proiettiamoci davvero in armonia, per liberarci dalle nostre aspettative. Finalmente stiamo raccogliendo tutto quello che abbiamo seminato l’anno scorso. Potremo allora proiettarci verso un nuovo obiettivo: quello di agire! Riceveremo o insegneremo a noi stessi nuovi metodi. Questo è veramente un passo importante dove avremo la capacità di relazionarci, nel servizio agli altri, e dove potremo mettere in atto la nostra natura divina.
Buon anno a tutti!
Fabienne Adde – Soul Panser e Creatore Olistico – www.fabienneadde.com
Puoi condividere questo messaggio alle seguenti condizioni, che non venga tagliato, che non venga modificato, comprese queste poche righe, che si faccia riferimento al sito www.fabienneadde.com e/o al suo autore Fabienne Adde
letto su : https://pressegalactique.com/2022/12/28/2023-de-la-theorie-a-la-pratique/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole
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