Il 25 marzo 2024 avremo un’eclissi lunare a 5° della Bilancia .
L’eclissi lunare in Bilancia è in trigono con Plutone a 1° Acquario, dandoci l’opportunità di approfondire le nostre dinamiche relazionali e trasformarle in meglio.
Questa è un’eclissi del nodo sud . Le eclissi del Nodo Sud portano la liquidazione karmica. Leghiamo le estremità libere. Rivisitiamo il passato. Finiamo ciò che è incompiuto.
La Bilancia descrive i nostri modelli relazionali . L’eclissi del Nodo Sud in Bilancia ci spingerà a riflettere sulle relazioni passate, a riconciliare i conflitti irrisolti e a rilasciare eventuali attaccamenti o bagagli persistenti.
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Sappiamo tutti che gli esseri umani sono animali sociali.
Ma perché abbiamo bisogno delle persone? Perché le relazioni sono così importanti?
In una relazione uno a uno – romantica, di amicizia, ecc. – attiriamo ciò che manca in noi stessi o ciò che potrebbe aiutarci a comprendere meglio noi stessi e a crescere nella versione migliore di noi stessi. Il partner diventa uno specchio che riflette aspetti di noi stessi che potremmo non vedere facilmente.
Siamo particolarmente attratti dalle persone le cui ferite innescano le nostre, così che, mettendo in atto quelle dinamiche ferite, possiamo guarirle insieme.
Eclissi lunare in Bilancia – Giochi a cui giocano le persone
Le nostre relazioni sono una riproduzione delle relazioni e dei modelli relazionali a cui abbiamo assistito nei nostri primi anni di vita: le relazioni tra i nostri genitori, caregiver o familiari.
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trong>Quindi ricreiamo inconsciamente queste prime dinamiche nelle nostre relazioni adulte in modo da poterle “risolvere”.
Facciamo “giochi” o mettiamo in atto schemi in cui riproduciamo ciò che abbiamo imparato nei primi anni della nostra vita. Un “gioco”, come definito dallo psicologo Eric Berne, è un modello di comportamento che coinvolge due persone. C’è una serie di interazioni, seguite da una ricompensa emotiva.
Questi giochi non riguardano la manipolazione o le lotte di potere; questi “giochi” sono inconsci; non siamo consapevoli che li stiamo interpretando.
Tutti giochiamo a giochi inconsci, soprattutto nelle relazioni, creando determinate dinamiche relazionali che rievocano gli scenari familiari e le risposte emotive che abbiamo sperimentato durante l’infanzia.
La spinta a ripetere le dinamiche relazionali del passato testimoniate nei primi anni di vita è molto forte. A causa di questa familiarità e condizionamento, siamo praticamente programmati per relazionarci in determinati modi e attrarre determinati tipi di persone nella nostra vita.
Potremmo dire a noi stessi: il mio partner non assomiglia per niente a mia madre/padre. Ho avuto un partner alcolizzato, ma il mio partner non beve. Sono riuscito a rompere il ciclo.
Ma se andiamo un po’ più in profondità, spesso troviamo fattori psicologici e dinamiche relazionali simili.
Sì, il partner potrebbe non bere alcolici, ma potrebbe comunque mostrare comportamenti che rispecchiano i problemi di fondo dietro al bere: forse hanno difficoltà con la fiducia in se stessi o con la gestione dei propri sentimenti. Lo schema di fondo è ancora presente, anche se il partner non usa l’alcol per gestirlo.
Il motivo per cui attiriamo persone con una certa ferita o profilo psicologico è proprio quello di ricreare quel modello iniziale nella speranza di comprenderlo e alla fine guarirlo. Guarendo la dinamica genitore/partner non disponibile, guariamo noi stessi.
In generale, non c’è niente di sbagliato nello scegliere partner che ci ricordino i nostri genitori. Siamo programmati per farlo in modo da poter eventualmente elevarci al livello successivo di consapevolezza e comprensione.
Ma la parola chiave qui è “consapevolezza”.
Se la consapevolezza non è presente, rimaniamo intrappolati in un ciclo infinito di ripetizioni relazionali. Le cose potrebbero iniziare in modo diverso quando abbiamo un nuovo partner, per poi progredire nello stesso tipo di dinamica relazionale che abbiamo sperimentato tante volte in precedenza.
Eclissi lunare del nodo sud in Bilancia
Arriva il momento in cui ne hai abbastanza. “Sono solo stanco di tutto questo”.
Il gioco inconscio è stato giocato così tante volte da diventare cosciente. “ Ah, ho sempre fatto così, ora lo vedo ”. ” Reagisco sempre in questo modo a questo fattore scatenante, il che porta a un risultato molto specifico “. “ Le cose finalmente scattano e hanno un senso ”.
Arriva un momento in cui ci rendiamo conto che abitare nel passato è una strada senza uscita. Riflettere su un milione di ragioni per cui le cose sono così diventa un esercizio inutile. Esiste un altro modo: possiamo lasciare il passato al suo posto e spostare la nostra attenzione su ciò che possiamo cambiare .
Lasciar andare non invalida il nostro passato. Non rende le nostre ferite meno reali. Ma apre lo spazio per la crescita e la guarigione.
L’Eclissi del Nodo Sud in Bilancia il 25 marzo è il momento ideale per rilasciare vecchi schemi relazionali che non ci servono più.
Come lasciamo andare il passato? Come possiamo andare avanti?
Chirone, Mercurio e Nodo Nord in Ariete: guariscono la ferita della nostra identità
La risposta all’eclissi del Nodo Sud può essere trovata nel Nodo Nord.
La Luna e il Nodo Sud sono in Bilancia; il Sole, il Nodo Nord, Mercurio e Chirone sono in Ariete. Cosa può imparare la Bilancia dall’Ariete?
Mentre la Bilancia è molto brava a mantenere la pace (e tutti felici), la Bilancia non è molto brava ad affermarsi.
Chiamiamo l’Ariete “assertivo” come se fosse una qualità competitiva, quasi egoistica. È come se il presupposto fosse che se perseguiamo ciò che vogliamo, qualcun altro dovrà perdere.
Ma non è questo il punto dell’Ariete. L’Ariete è quella fiamma, quel fuoco, quella scintilla di vita che semplicemente “è”. Il rapporto dell’Ariete con se stesso e con il mondo in generale è istintivo.
E c’è una profonda saggezza nell’istinto dell’Ariete . L’energia dell’Ariete è così viva, così radicata nel momento presente, da cogliere immediatamente l’essenza di una situazione. E da quel luogo di impegno e vitalità, semplicemente “sa” cosa fare.
L’energia della Bilancia, d’altra parte, ha la tendenza a pensare troppo . Nel loro desiderio di mantenere la pace possono finire per reprimere se stessi o gli altri: “Non si può dire questo”. “Non essere così scortese”.
Anche se è vero che ci sono alcune norme sociali a cui attenersi, allo stesso tempo i nostri istinti, sentimenti e azioni sono legittimi al 100%.
Ogni piccola cosa su di te come individuo è la verità, perché tu sei la VERITÀ: esisti. Non ascoltare la tua conoscenza interiore invalida la tua esistenza.
Ascoltare il tuo istinto dell’Ariete non è sinonimo e non giustifica l’egoismo, la gratificazione immediata o il danno agli altri.
Ma probabilmente scoprirai che quando sei VERAMENTE in contatto con quella parte di te che è l’Ariete, con quella parte di te che è viva, non stai solo convalidando te stesso, ma tutti gli altri esseri umani.
Giudicare e criticare te stesso significa negare il tuo diritto di “essere”. Giudicare e criticare gli altri significa negare il loro diritto di “essere”.
Quando non siamo soddisfatti di noi stessi o del posto in cui ci troviamo nella nostra vita, inconsciamente rifiutiamo o troviamo difetti in tutti gli altri. Il giudizio è sintomo di una ferita identitaria non rimarginata.
Chirone sarà congiunto a Mercurio e al Nodo Nord nelle prossime 5 settimane , offrendoci un’opportunità unica per guarire la ferita della nostra identità, una ferita con cui tutti siamo nati.
Nelle prossime settimane, Mercurio retrocederà su Chirone e sul Nodo Nord , aiutandoci a districare le storie del passato e a riscrivere il nostro futuro. Questa volta possiamo davvero spezzare il ciclo del condizionamento.
Fonte : https://astrobutterfly.com/2024/03/22/lunar-eclipse-in-libra-games-people-play/
Traduzione a cura di Cammina nel Sole
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