di Vital Frosi
Amati!
Ognuno di voi è un’anima che sperimenta la vita in un corpo umano. La Terra è la casa planetaria che ospita questa grande famiglia cosmica, perché l’origine di ogni anima, non è la stessa di prima di incarnarsi. Anche se qui si vive come un collettivo, le esperienze individuali determinano il progresso, l’evoluzione e l’ascesa di ogni anima.
Il grande ciclo di prove ed espiazioni sta per finire e un nuovo tempo si avvicina rapidamente ora. Siamo all’ultima incarnazione all’interno del vecchio Sistema, e questa è anche la fase della Transizione Planetaria. La Scuola Terrena passerà alla categoria del Mondo della Rigenerazione, dove non ci saranno più dolore e sofferenza, che l’umanità ha vissuto finora.
È un momento glorioso per le anime incarnate sulla Terra. Tutti hanno imparato le lezioni, anche se c’è ancora parte dell’umanità che si compiace negli atteggiamenti e nelle azioni che non corrispondono alle leggi morali. Questo è il grande rischio che può mettere in pericolo l’ascesa. Osservare e pregare deve essere ricordato ora come non lo è mai stato prima. Alcune scivolate possono anche essere corrette, ma grandi sbandate possono mettere l’anima in difficoltà o addirittura il bisogno di soccorsi obbligatori, il che le impedirebbe di continuare sulla Nuova Terra.
Anche se tutte le lezioni sono state imparate, e anche se molte anime si vendono ancora nelle pratiche del male, molti dolori e sofferenze potrebbero essere evitate ora, perché non rappresentano né il karma né l’apprendimento nuovo. È la resistenza che ognuno mette quando è necessario il cambiamento. Più grande è la resistenza, più a lungo le difficoltà restano nella vita di ognuno.
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Entrare nel flusso naturale dei cambiamenti necessari in questo ciclo finale, è una raccomandazione che insiste per avvertirci in questi ultimi anni. E cosa gli impedisce di cambiare? Naturalmente, sono le convinzioni imposte o meno, che rimangono ancora vive in ciascuno, anche se non ammesse.
L’anima ha molte vite passate, cioè una storia costruita lungo le sue incarnazioni successive. Tutte le esperienze sono state registrate neistuoi ricordi inconsci, ma che interferiscono ancora con le azioni nei giorni nostri. Alcune sono determinanti ora. E tra queste, c’è la consegna del tuo potere agli altri.
C’è stato un tempo in cui alcuni gruppi hanno iniziato a dominare altri gruppi. Batteva chi era più forte I perdenti dovrebbero dare obbedienza ai vincitori. E questo ha creato dentro ogni anima un istinto di sopravvivenza, perché i dominatori hanno sempre imposto le loro volontà sui dominati.
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L’obbedienza imposta è la causa di tutti i mali che affliggono l’umanità di questi giorni. Questa obbedienza è stata possibile solo grazie alla paura. E la paura è nata proprio dagli eccessi praticati dagli oppressori. La paura si paralizza e fa si che la preda si sottometta docilmente agli smantellamenti del più forte.
Abbiamo portato qui in uno degli ultimi messaggi, che il dominio delle persone sulle persone finisce qui. Quest’energia viene dalla Vecchia Terra, e non ha frequenza per i Nuovi Tempi. È una pratica che ha i giorni contati, anche se sembra il contrario.
C’è un testo più vecchio qui trascritto, il cui titolo è: “Non dare il tuo potere”. Non stiamo parlando di poteri istituiti dalle leggi e dalle norme umane. Ma del tuo potere personale, innato e insospettabile. Il potere che porti dai tempi precedenti alla prima incarnazione sulla Terra. Questo è il potere che ricorderai e assumerai ora.
I concetti e le convinzioni che ti hanno imposto non esisteranno più nei tempi a venire. Rimarrà solo ciò che ti è davvero utile. Nient’altro che questo. E tra le vecchie abitudini, c’è quella che ti turba di più ora. Ti hanno insegnato che devi adeguarti agli interessi degli altri per essere accettato nella collettività. Alcuni chiamano persino questa pratica “il politicamente corretto”. In realtà è solo un’altra delle imposizioni adottate, allo scopo di controllo e dominio.
FAI CIÒ CHE TI FA BENE! Quante volte hai fatto il contrario! Per compiacere gli altri, hai messo te stesso sullo sfondo. Per essere accettato nel gruppo o nel mezzo, sei andato contro i tuoi stessi principi. Credendo di dover dare spiegazioni agli altri, ti sei opposto anche in ciò che era più sacro in te.
Ti sei flagellato tutto il tempo, non perché eri un karma creato da te stesso nelle azioni delle vite passate, ma semplicemente perché hai dato il tuo potere agli altri. A questo punto, hai passato a vivere la vita degli altri, smettendo di vivere la tua stessa vita. E il peggio è che hai smesso di vivere le tue esperienze, proprio quelle decisive ora, visto che siamo all’ultima incarnazione nella dualità della Terra.
FAI CIÒ CHE TI FA BENE! Naturalmente vanno sempre rispettate le leggi morali, etiche e naturali, perché senza il rispetto di queste leggi, l’anima non potrà ascendere. Fai ciò che ti fa bene, sempre con l’intenzione di bene. E soprattutto, ti permetterà di imparare le lezioni che ancora mancano nel tuo curriculum. Fare ciò che ti fa bene, è soprattutto permetterti di vivere pienamente la tua vita. Non vivere la vita dell’altro! Questo nulla  aggiungerà al tuo apprendimento, ricordalo. Al contrario, continuerà a metterti sotto il dominio di chi non vuole la tua libertà.
Non si impara nulla vivendo la vita degli altri. Infatti potremmo dire che c’è un solo apprendimento: Imparerai che non ne è valsa la pena, perché la vita dell’altro è quella dell’altro, non la tua. Nella scuola della vita nessuno può fare  esperienza della lezione del compagno di classe, perché i voti non sono trascritti nella carta ma nella coscienza di ciascuno. Non puoi costruire la coscienza dell’altro, e nessuno può costruire la tua.
Pensaci finché sei in tempo!
Sono Vital Frosi e la mia missione è l’illuminazione!
Namastè!

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