Il 18 Novembre la Luna sarà congiunta al Sole a 26°19’ in Scorpione. Nel linguaggio del colore questo segno è associato al turchese, la gradazione che si relaziona al processo di individuazione, inteso come movimento di coscienza dalla percezione di una separazione interiore ad uno stato di maggiore equilibrio e centratura nell’anima.

Negli antichi insegnamenti di saggezza lo Scorpione era collegato all’VIII Fatica di Ercole: la distruzione dell’Idra a nove teste di Lerna, rappresentativa dei vari desideri del sé inferiore che dimorano nelle caverne della mente subconscia, per giungere alla maestria di sé stessi.

[wp_ad_camp_5]

 

A livello esoterico lo Scorpione è legato alla trasformazione e rigenerazione, alla sessualità, alla trasmutazione dei valori, alle risorse delle altre persone, alla morte e ai desideri della personalità; esotericamente, è associato al sentiero del discepolato, alla trasmutazione dei desideri personali per rinascere alla consapevolezza dell’anima. Metaforicamente lo Scorpione deve affrontare un profondo processo di morte, di metamorfosi dallo scorpione all’aquila per divenire la fenice che risorge dalle ceneri: un movimento interiore di coscienza dal desiderio egoistico alla completa dedizione alla vita dell’anima senza fini personali.

Dal punto di vista numerologico il giorno della Luna Nuova evidenzia una profonda intima trasformazione. Nella Bibbia il 18 è il numero associato all’oppressione e alla prigionia. La diciottesima volta in cui si menziona Abramo nel dodicesimo capitolo della Genesi fu quando la moglie era tenuta prigioniera nella casa del Faraone; la parola Israele viene citata per la diciottesima volta nel capitolo 46 della Genesi, in cui viene descritto l’inizio della prigionia egiziana; la diciottesima volta in cui Luca cita Gesù nel suo Vangelo, è quando racconta l’episodio in cui un uomo oppresso da paralisi si recò dal Maestro per essere guarito.

In ebraico il numero 18 è dato dalla combinazione delle lettere Yod (il cui valore  numerico è 10) e Chet (valore numerico 8), che rispettivamente significano mani e recinzione. La Yod è la mano di Dio che sostiene la Creazione, l’infinito nascosto nel finito, il dito di Dio che indica quello che dobbiamo vedere e trasformare; Chet è simbolica della vita da animare attraverso la connessione con l’anima. Nei Tarocchi esoterici il 10 è associato alla Ruota della Fortuna, che esprime il risvegliarsi dall’illusione del mondo per rinascere ad una nuova sfera di esperienza. L’8 è associato all’ottava carta dei Tarocchi la Giustizia, che è la spada della verità e dell’allineamento tra il mondo interiore e quello esteriore, l’anima e la personalità.

Nella numerologia esoterica il 18 è chiamato Il Santo. Rappresenta l’accettazione completa della situazione in cui ci troviamo poiché l’anima deve far emergere la verità per imparare a seguire la propria guida interiore e servire per amore. L’8 ha a che vedere con l’allineamento karmico; il suo scopo è portare a termine la distruzione degli schemi di comportamento inutili dell’1 provenienti dalle credenze del passato; è l’esperienza dell’abuso, fino all’auto-distruzione, per rivelare l’autorità interiore della mente e apprendere la discriminazione. L’11, il numero del mese, che in numerologia esoterica viene chiamato metronomo, ci darà il ritmo e la prova di questa trasformazione. L’11 è un numero di conflitto interiore, disordine e caos, ma è anche il numero associato al Fuoco di Dio, alla possibilità di entrare in uno spazio aperto di consapevolezza cosciente, re-allineamento; si relaziona alla scelta consapevole nel momento presente, da cui deriva la purezza del risultato. Per gli arabi l’11 rappresentava la conoscenza di Dio e in Cina era considerato la via del Cielo e della Terra. È il fronteggiarsi della personalità e dell’anima per comprendere che siamo veramente e che cosa vogliamo essere. Il 2017 è un anno 1, che ha a che vedere con la fine del vecchio e col seminare il nuovo. Negli antichi insegnamenti di saggezza il Raggio 1 è chiamato l’Angelo della Distruzione, la vittoria della Vita sulla morte, ad indicare che il potere della Vita distrugge le vecchie forme stagnanti ed inutili per manifestare il proprio vero disegno. La somma totale del giorno (18-11-2017) dà 39/12/3, che significa “Sii semplicemente un’anima”. Riguarda il mettere in discussione quello che stiamo facendo, l’imparare a stare nel flusso e il permettere alle cose di accadere poiché ci mostreranno il sentiero che dobbiamo percorrere.

[wp_ad_camp_1]

La Luna Nuova avrà luogo a 26° in Scorpione. Nella Bibbia questo numero è associato al potere della salvezza, che significa “divenire un tutto”, il ritornare a uno stato di unità interiore e unificazione tra anima e Spirito. In ebraico la parola “salvezza” è tradotta come Yeshua, il nome ebraico di Gesù, che è simbolo dell’anima. Il 26 è anche la somma del nome ebraico di Dio Yahweh, scritto YHWH (Y = 10; H = 5; V = 6; H = 5).

Durante questa Luna Nuova ci sarà una forte enfasi nel segno dello Scorpione in cui transiteranno anche Venere e Giove. Lo Scorpione ci chiede di scavare profondamente nella mente inconscia/subconscia per lasciare andare tutto quello che è bloccato, quello che ci ossessiona, invece di attaccarci ed essere riluttanti all’apertura e al lasciare andare quello che non ci appartiene più. La Luna Nuova sarà in trigono a Chirone, il centauro, a 24° in Pesci. Chirone avvia una crisi personale per operare quale ponte tra il Cielo e la terra, tra lo Spirito e la materia, l’anima e la personalità, ed è associato alla presa di coscienza.

Chirone è collegato alle crisi di guarigione, cioè al confronto consapevole con quello che ci fa stare male o che ci tiene legati, e ispira l’utilizzo in extremis di situazioni “negative” come opportunità per crescere e imparare. In questo modo il dolore e la sofferenza non entrano nelle nostre vite per insegnarci una lezione, ma piuttosto, impariamo ad apprendere da ciò che altrimenti sarebbe un inutile conflitto. […] Impariamo a lasciare andare quello che ci trattiene, a riconoscere chi siamo veramente e ad utilizzare quello che sappiamo. Impariamo a fare scelte. In questo modo, ciò che inizia come una malattia non è solo legato alla salute, ma indica anche il giungere a un nuovo luogo di forza, integrità e libertà”. – An Overview of Chiron di Eric Francis

Urano in quinconce alla Luna Nuova supporterà il rilascio della vecchia energia stagnante. Urano è la “Voce di Dio” che ci porta una comprensione mentale superiore aiutandoci ad andare verso un nuovo stato di coscienza in cui la dualità interiore viene trascesa: è un canale attraverso il quale possono nascere nuove idee poiché rappresenta la rivoluzione ed il nuovo ordine. La sua influenza sarà supportata dalla congiunzione con l’asteroide Pallade Atena, la Dea della Saggezza e dell’Illuminazione. Pallade Atena ci darà la sensazione della Presenza di Dio offrendoci una percezione espansa della situazione e degli eventi, e una nuova visione proveniente dall’emergere di un nuovo stato di coscienza proveniente dalla saggezza interiore dell’anima.

Il trigono tra Nettuno a 11° in Pesci e Venere e Giove in Scorpione supporterà la dissoluzione delle illusioni della nostra piccola mente, o sé inferiore. Nettuno simboleggia una forza oltre la comprensione razionale, cui possiamo solo arrenderci. Il Dio del Mare instillerà in noi il bisogno di scappare dai limiti provenienti da vecchio sé per muoverci verso un nuovo spazio poiché i Pesci sono il segno associato alla morte, alla transizione e alla resurrezioneuna profonda purificazione emotiva degli schemi antichi del passato che ci tengono intrappolati nel vecchio modo di essere.

[wp_ad_camp_1]

Marte e Plutone, i due governatori dello Scorpione, potrebbero innescare un’intensa energia polemica di assertività, potere della volontà e aggressività. Marte, in particolare, ci chiederà di fare un passo indietro senza lasciarci coinvolgere in conflitti che non hanno più senso.

È giunto il tempo per aprirci alla percezione di una nuova realtà. Il vecchio si sta sgretolando e dissolvendo nella luce di un nuovo inizio, Qualunque cosa ci venga chiesto di affrontare, non deve essere interpretata come un peso o una punizione, poiché contiene in sé il potere della salvezza derivante dalla rottura della prigionia e dall’accettare di vivere il profondo sentire interiore. È un tempo di sincerità, verità e apertura alla nostra vera missione sulla Terra. Se lo accettiamo, il nuovo fluirà nella nostra vita portandoci un senso di pace e gioia che trascende ogni comprensione.

“Se vuoi la verità,

ti dirò la verità:

Ascolta il suono segreto,

il suono reale,

che è dentro di te”.

– Kabir –

 

 

 

Cristiana Caria

 Per guardare i miei VIDEO IN DIRETTA su Facebook visitate: Cristiana Caria Spiritual Teacher, SQ Coach

 



[wp_ad_camp_4]

Se il mio sito per te è fonte di crescita ed evoluzione

sostienilo con una donazione


Grazie

Lascia un commento